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domenica 31 agosto 2025
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giovedì 31 luglio 2025
INFOCESVAM N. 3 DEL 2025 MAGGIO GIUGNO 2025 1 GIUGNO 2025
INFOCESVAM
BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
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ANNO XII, 65/66/, N. 3, Maggio - Giugno 2025, 1 luglio 2025
XII/3/1001 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 3 il Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 1001 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento
XII/3/1002 - La sessione estiva di Laurea (Anno Accademico 2024 – 2025 ed anni accademici precedenti) per i Master di 1° Liv. Storia Militare Contemporana e Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi si è tenuta in sede il giorno 16 giugno 2025. Di seguito i nomi dei laureati.
XII/3/1003 – Progetto 2020/2 Prigionia italiana in mano Britannica 1941 -1947. Il Primo volume Africa Orientale Italiana 1935-1940. “Impero: tra realtà e propaganda” è nella versione Bozza 1 Revisione. Compilazione Indici dei Nomi propri, geografici e militari. La copertina è stata composta ed edita.
XII/3/1004 - Collaborazione CESVAM – Associazioni. Roma. 26 giugno 2025 il Direttore del CESVAM, presso la sede del Gruppo Medaglie d’Oro ha presidetuo alla presentazione del Volume di Giovanni Cecini “ I grandi Eroi della Seconda Guerra Mondiale”
XII/3/1005 - I Laureati alla Sessione di Laurea estiva di Politica Militare Comparata (vds XII/3/1002) sono: Dr. Casamento; Dr. Corona. Si sono ritirati per questo anno accademico 4 frequentatori.
XII/3/1006 - XII/2/984 – Progetto 2024/4 “Dal Corpo di Liberazione ai Gruppi di Combattimento” Predisposto il Manoscritto 1. Chiesto preventivo di Spesa alla Casa Editrice. Predisposta Bibliografia, Prefazione, Premessa, Ringraziamenti
XII/3/1007 - In distribuzione il n. 2 del 2025 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 in distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione. Richiedere copie su carta a: segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org
XII/3/1008 - E’ in preparazione il “CESVAM REPORT” Settembre 2021 – Agosto 2025. N 4 della Rivista QUADERNI” che completa i Report Settembre 2014 – Agosto 2019 (2019) e Settembre 2019 – Agosto 2021 ( 2021). Richiesto preventivo di Spesa. Edizione speciale della Rivista “QUADERNI”
XII/3/1009 - I Laureati alla Sessione di Laurea estiva di Storia Militare Contemparane dal 1792 ad oggi (vds XII/3/1002) sono: Dr.ssa Pasin; Dr. Rustioni, Dr.Boldrini, Dr. Piccione, Dr. Picchierri, Dr.Foria. Si sono ritirati per questo anno accademico 5 frequentatori. Tutti i laureati hanno manifesto l’intenzione di continuare a collaborare con il CESVAM
XII/3/1010 – Castelferreti (AN) - Collaborazione CESVAM – Associazioni. Roma. 26 giugno 2025 il Direttore del CESVAM, insieme al presidente della Federazione Regionale delle Marche, MAVM Claudio Fiori, il 13 giugno 2025 ha presenziato al Convegno “81° anniversario del passaggio del Fronte 1944- 2025. E’ stata svolta la Relazione “Il valore militare al femminile durate la Guerra di Liberazione 1943 – 1945”. Ricordata la staffetta partigiana Teresa Vergalli.
XII/3/1011 - Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Mese di Maggio, 4 Video, mese di Giugno, 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I video sono trasmessi ogni giovedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM
XII/3/1012 – In occasione della presentazione (Vds. XII/3/1004 del Volume di Giovanni Cecini il 26 giugno 2025 è stato consegnato l’Emblema Araldico al Dott. Goffredo Zignani, nipote della MOVM Goffredo Zignani, fucilato dai tedeschi il 19 novembre 1943 ad Elbassan (Albania). Il Dott. Goffredo Zignani ha chiesto di iscriversi alla Federazione Provinciale di Ancona, per continuare la collaborazione con il CESVAM.
XII/3/1013 - Progetto 2024/2 – Progetto “ 80° della Liberazione. 1944. I Martiti di Fiesole e gli Eccidi in Toscana”. Collaborazione con la Federazione Regionale della Toscana. Coautore Manuel Vignola. Predisposto il Manoscritto 2. Acquisti i dati della II e III Parte ( Vittine da 2 a 9 e Vittime da 10 a 49) Si hanno quindi tutti gli episodi (1415) in cui si sono avute vittime plurime
XII/3/1014 - Collaborazione CESVAM – Associazioni. Associazione Ex Allievi della Nunziatella Sezione del Lazio. Cinema in Divisa. Dato il contributo alla presentazione dei fil di carattere storico. Ed al Giornale illustrativo. Svolto mercoledi 11 giugno 2025 l’incontro di presentazione, alla Scuola Ufficiali dei Carabinieri, di Roma, l’incontro di presentazione per il 2025/2026.
XII/3/1015 - La sessione estiva di Laurea (Anno Accademico 2024 – 2025 ed anni accademici precedenti) per i Master di 1° Terrorismo ed Antiterrorismo Internazionale si è tenuta in sede il giorno 30 giugno 2025. Di seguito i nomi dei laureati.
XII/3/1016 - Progetto 2024/3 – Progetto “ Il Valore Militare e le Fosse Ardeatine”. Collaborazione con Aladino Lombardi. Contatti diretti con la Direzione del Museo della Liberazione di Via Tasso a Roma. Predisposto il Manoscritto n. 3. Predisposto i materiali per tutti i decorati. Predispostta Bibliografia, Premessa, Nota Autore, Presentazione e Prefazione .
XII/3/1017 – Pesaro – Collaborazione CESVAM Federazioni. Federazione Provinciale di Pesaro. Federazione Provinciale di Teramo, 13 giugno 2025. “ Lassu dove volano gli eroi. Storie di aviatori pesaresi e teramani. Il Presidente della Federazione Regionale delle marche dell’Istituto MAVM Claudio Fiori ha svolto un intervento sui temi del Valore Militare e suoi significati. Presentata una vetrina con alcune le pubblicazioni del CESVAM e del materiale divulgativo.
XII/3/1018 – Nel prossimo numero si darà conto delle CHAT attivate per agevolare la comunicazione circolare tra tutte le componenti CESVAM
XII/3/1019 - Gli articoli, note ed altro materiale per la rivista QUADERNI devono essere inviati alla Redazione (quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org) entro il 15 luglio 2025 p.v., per la valutazione e la preparazione del N. 3 del 2025. (Uscita luglio 2025)
XII/3/1020 – Progetto 2024/1 – “80° della Guerra di Liberazione. Monte Marrone. 1 -10 Aprile 1944. la svolta”. Predisposto in bozza i capitoli I, II, III, IV, e la Bibliografia generale e di pertinenza. Compilati La Premessa, Introduzione, Bibliografia, Nota dell’Autore. Richiesto il preventivo alla Casa Editrice. Predisposto il Manoscritto 2.
XII/3/1021 - In occasione della Conferenza (Vds. XII/3/1010) il 13 giugno 2025 è stato consegnato l’Emblema Araldico al Dott. Carlo Mariotti Zignani, nipote del pludecorato Carlo Mariotti, combattente della I e della II guerra mondiale Il Dott. Carlo Mariotti è socio della Federazione Provinciale di Ancona dell’Istituto del Nastro Azzurro
XII/3/1022 - I Laureati alla Sessione di Laurea estiva di Terrorismo ed Antiterrosimo (vds XII/3/1015) sono: Dr.ssa Bernardini; Dr. Sprenberg, Dr.Speranza, Dr. Garbo, Dr. Alfano , Dr.Revelli. Dr.Avallone, Dr. Aldramaki. Si sono ritirati per questo anno accademico 6 frequentatori. Alcuni di loro hanno manifesto l’intenzione di continuare a collaborare con il CESVAM
XII/3/1023 - Progetto 2024/3 – Titolo. “Dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di combattimento”. Terminata la raccolta del materiale documentario e di quello iconografico. Predisposto il manoscritto 3. da predisporre la Copertina.Predisposto Nota Autore e Ringraziamenti. Predisposta Bibligrafia
XII/3/1024 – Indirizzo del Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro. La parola da digitare sulla icona di ricerca è CESVAM
XII/3/1025 - Prossimo INFOCESVAM (luglio - agosto) sarà pubblicato il 1 settembre 2025. I precedenti numeri di INFOCESVAM (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.
(a cura di Massimo Coltrinari) info: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
domenica 20 luglio 2025
giovedì 10 luglio 2025
Informazione e controllo nella dinamica strutturale
Ten. cpl Art. Pe. Sergio Benedetto Sabetta
Essa nel permettere di formare delle
teorie del mondo, permette a sua volta di cercare di predire il futuro,
guidandoci nel nostro agire, tale prospettiva deriva dalla combinazione delle
informazioni che abbiamo accumulato.
L’archiviare le informazioni comporta
tuttavia la necessità del selezionare e quindi dimenticare, in questo vi è la
base della successiva sinterizzazione, necessaria per una teorizzazione che
guidi la conoscenza.
Dalla memoria nasce la storia, la quale
è politica, ma anche la non storia o a-storia, il momento della a-storia è
concentrato sull’attuale, sul presente, ha un fine esclusivamente economico,
consumistico, nascondendo la necessità della previsione del futuro, è quindi
a-politico.
Una dimensione favorita dalla
tecnicizzazione sempre più spinta che, nel falsare la dimensione dei rapporti
umani, ne impone una velocizzazione che impedisce l’approfondimento in favore
di una ricorrente superficialità.
Ma la libertà risiede nella
elaborazione della memoria, ossia nella storia, una circostanza ancor più
valida per l’Italia, dove il suo annullamento ne permette una nuova
colonizzazione, d’altronde, proprio per la sua posizione geo – strategica, essa
costituisce un obiettivo molto importante.
Nella difficoltà di definire il passato
vi è il negare la storia, appiattire la libertà in una superficiale e
indefinita eguaglianza, che in realtà rende succubi di forze non definite, una
“ eguaglianza neutralizzante” quale risultato della cultura woke e della cancel
culture, ma anche del politicamente corretto.
La cancellazione avviene attraverso una
progressiva e sempre più spinta semplificazione, fino a rendere indefinita la
memoria e quindi la storia, quella che è stata definita anche come la “fine della storia”. ( Il futuro della memoria, 47 – 55, in “La
fine della Guerra”, Limes 4/2024)
Tanto premesso, si può osservare che il crescere della mobilità
sociale per fini economici o per altre preferenze, sociali e politico –
strategiche, ( c. d. neoutilitarismo di J. Harsany ) comporta una
crescente dinamicità delle singole unità
costituenti la società, che vanno dalla organizzazione al singolo individuo,
secondo una frenesia browniana tale da potersi individuare come un motore
browniano sociale.
Le
singole unità con l’aumentare del moto aumentano le probabilità di scontro che
possono trasformarsi da semplice urto in attrito strutturale, quali guerre.
Nell’urto vi è uno scambio di informazioni, nell’attrito o in altre forme di
dissipazione, al contrario, una perdita di informazioni per degrado e alla
lunga un probabile decadimento strutturale.
Deve
considerarsi che come nei moti browniani l’interazione della particella
con il bagno termico è rappresentata dalla somma di due forze correlate, una
dovuta alla viscosità del fluido e l’altra irregolare che riproduce la
collisione tra particelle e molecole del bagno termico, altrettanto nel tessuto
sociale la sua più o meno densa viscosità si comporta come una forza di Stokes
proporzionale e opposta al singolo movimento che ne rallenta pertanto la
dinamicità e gli urti, sia con elementi della struttura che con gli altri
portatori di interessi.
Immettendo
energia in senso lato, ossia risorse umane e finanziarie, nel sistema si
comunica una dinamicità alle singole particelle, l’agitazione del mezzo
circostante si trasmette più o meno intensamente alle unità e questa differenza
di velocità tra le parti stesse produce nuovo lavoro per differenza, si crea in
altre parole una simmetria che dipende dal contesto sociale, dall’energia di
colui che agisce e dalla situazione degli altri soggetti con cui si
interagisce.
Cresce
pertanto come scoria una conflittualità che sfocia in molti casi in una conflittualità
legale a cui si reagisce con una immissione di risorse al fine di una maggiore
efficienza degli apparati giudiziario e burocratico intesi come regolatori, circostanza che non può comunque distrarre
dal cercare in queste aree un minimo comune denominatore culturale onde evitare
l’annichilimento ossia l’entropia del sistema.
L’aumento
della conflittualità per un maggiore dinamismo comporta non solo un aumento
delle strutture di controllo per mantenere efficiente il sistema, ma anche una crescita delle
difficoltà di una ordinata informazione con conseguente ulteriore spinta alla
crescita di reti informative non ufficiali, aiutate nel loro radicarsi nelle
strutture dalle nuove tecnologie.
L’informazione
è una variabile nascosta , ossia non misurabile e portante per il sorgere della
struttura, si deve inoltre considerare che è ciò che l’osservatore sa della
struttura a modificare la stessa a seguito del suo agire, su cui influisce tra
l’altro il suo vissuto e le sue aspirazioni, è in sostanza l’influenza
dell’osservatore sulla complessità del sistema, secondo il principio di
indeterminazione di Heisemberg per i sistemi sub-atomici.
La
creazione di strutture complesse richiede due categorie di informazioni
differenti una per le varie componenti e l’altra per l’armonizzazione del
sistema, se l’informazione per ciascun elemento può essere uguale nelle varie
strutture, la differenza fra di esse deriva essenzialmente dalle informazioni
sul sistema architettonico.
Si
deve tenere presente che produrre la complessità non è difficile, difficile è
controllarla necessitando il tutto di una enorme quantità di informazioni e
quindi di energia all’interno della struttura, la quale aumenta secondo una
funzione non lineare ma quadratica, con una percentuale sempre maggiore del
sistema dedicata al controllo. Ne deriva intuitivamente che la crescita secondo
un rapporto non lineare tra regolazione e funzione crea un limite alla velocità
di crescita a causa dell’architettura di controllo, fin che non ne venga
cambiato il sistema.
Consegue che i limiti ad una
crescita strutturale efficiente potrebbero essere determinati non solo da
fattori esterni ambientali, ma bensì dai propri limiti interni regolativi
sull’architettura del sistema, pertanto più il controllo è avanzato maggiore è
la possibilità di rendere complessa la struttura in forma efficiente.
Possiamo
immaginare l’intero universo sociale come una bolla in cui vi è una schiuma di
bolle in espansione le cui singole bolle corrispondono alle strutture (teoria
dei sistemi), ognuna con proprie specifiche leggi fisiche e fornita di
autonoma capacità di elaborazione. Queste tendono ad espandersi, ma per
crescere hanno bisogno di risorse che devono immettersi più lentamente della
crescita, pena il rischio di esplosione ossia di frantumazione.
Nell’ipotesi
inversa che la struttura diminuisca progressivamente di dimensioni cresce la
forza di controllo reciproco fra i componenti a seguito dell’aumento di attrito
per compressione ( forza gravitazionale ), parallelamente la capacità di
elaborazione diminuisce come estensione quantitativa della memoria ma aumenta
come velocità diminuendo il tempo di trasmissione ( elasticizzazione ) delle
informazioni.
Si può considerare il tempo
di elaborazione e comunicazione di una struttura pari al tempo necessario per
un segnale di percorrere da parte a parte la struttura e di tornare con la
risposta, questo indipendentemente dalla qualità dell’elaborazione, ma in
accordo con il teorema di Margolus – Levitin per il quale il tempo T
occorrente per invertire un bit dipende dalla quantità di E energia che si
applica. Maggiore è l’energia minore è il tempo, consegue l’economicità di una
serie di strutture minori elaboranti in parallelo, in cui si può avere il
paradosso di una elaborazione più veloce della comunicazione.
L’energia immessa se non incrementata
tende a decadere verso uno stato di equilibrio preliminare all’esaurirsi delle
funzioni strutturali secondo un rotolare verso minimi progressivi, tranne
eventuali rimbalzi momentanei ed occasionali, secondo la teoria di Hubbert
la crisi all’interno di un sistema non inizia quando l’energia finisce bensì
nel momento in cui la domanda di energia è in equilibrio con il massimo
possibile dell’offerta, raggiunto il “picco” il sistema precipita in una crisi
sempre più rapida e incontrollabile.
Anche l’espandersi di vecchie strutture viste
dall’interno non sono altro che nuove strutture riflesso di vecchie immagini,
occorre tuttavia tenere ben presente che ai sensi della prima legge del calcolo
quantistico l’elaborazione per quanto infinitesimale richiede energia pertanto non
esiste il costo zero in qualsiasi cambiamento di stato.
L’esaurirsi
di ogni bolla genera nuove bolle attraverso lo scorrere di conoscenze e
risorse, quello che implode non è altro che la struttura esterna con le scorie,
ossia l’energia degradata della stessa, il recente universo dell’informatica
nato dall’esaurirsi dell’elettromeccanica.
Consegue
l’importanza del metodo del trasporto dell’informazione da una struttura
collassante ad un’altra, si possono teorizzare da un punto di vista fisico due
metodi: uno di Horowitz – Maldacena, l’altro di Strominger –
Vafa. I primi hanno teorizzato un fenomeno quantistico per cui le proprietà
di due o più sistemi sono correlate a distanza di spazio e di tempo mediante l’entanglement,
mentre i secondi hanno ipotizzato che l’informazione che cade in un buco nero (
struttura collassata ) è immagazzinata e verrà liberata.
In termini strutturali gli
elementi che si trovano intrappolati in strutture collassanti non perdono
l’informazione ma la trasmettono all’esterno sia durante il collassamento che
una volta avvenuto il collasso, la prima ipotesi è la più interessante in
quanto evidenzia che durante il blocco implosivo l’informazione esce ugualmente
attraverso i collegamenti esistenti tra elementi costituenti strutture anche lontane tra loro.
Come
nel macro vi sono una realtà di bolle in espansione, altrettanto nel micro il
singolo individuo visto come punto nella struttura non è in realtà che uno spazio
nascosto (universo) carico di forze interagenti fra loro e con l’esterno, come
nel modello fisico della teoria delle stringhe e di Kaluza – Klein.
Ogni
sottouniverso può essere inconsapevole dell’esistenza degli altri sottouniversi
ognuno con proprie leggi, consegue chiaramente la difficoltà di un controllo
efficace a meno di ridurlo a limitati settori.
Preliminare
al controllo è l’informazione ma colui che la riceve può non decodificarla o
addirittura non recepirla. La stessa struttura di controllo può falsare
l’osservazione con l’indurre l’osservatore a credersi al centro del punto di
osservazione, in realtà lui vede una linea dell’orizzonte piatto che non
sussiste in quanto a ben vedere è increspata come conseguenza di un moto
esterno al campo visivo. Il moto della vela all’orizzonte (orizzonte degli eventi) è
solo apparentemente parallelo all’osservatore.
La
nostra visione bidimensionale, normativo - finanziaria, è del tutto
inefficiente per una visione biologica della struttura, occorre pertanto possedere
una tridimensionalità dell’osservare con
uno sguardo sul proprio settore di osservazione ed uno sullo scenario su cui
agisce l’oggetto osservato consapevoli degli ulteriori elementi esterni allo
scenario stesso e sapendo con umiltà che il nostro è solo uno dei possibili
punti di osservazione.
Dobbiamo considerare che la
struttura come la materia ha memoria di ciò che è stato, ma altrettanto
contiene memoria di ciò che potrebbe essere registrando ed elaborando
informazioni.
L’analisi
normativo – finanziaria ha un valore di blocco come fotografia degli eventi
accaduti, vi è pertanto una registrazione del passato con chiare funzioni
sanzionatorie repressive e solo possibili valenze revisionali probabilistiche
tramite trend, viene a mancare l’esame della memoria del futuro prossimo di cui
il soggetto in esame è causa analizzandone il vissuto.
Fondamentali in questa analisi sono i sistemi
a rete quali conduttori di informazioni, solo dalla connessione fra le reti può
esplicarsi la variabile nascosta dell’informazione e far emergere i depositi di
memoria delle strutture e delle aree in esame.
Di
quanto finora osservato se ne può avere chiara, anche se parziale dimostrazione,
con l’esame delle novità previste dall’Erm (Enterprise risk management).
Viene ribaltata l’ottica del controllo interno e in particolare del suo
rapporto con la valutazione del rischio, che da un semplice mezzo per
migliorare l’efficacia del controllo diventa obiettivo stesso del controllo con
lo specifico fine di ridurlo.
Il controllo mantiene il fine di migliorare le
possibilità di conseguimento degli obiettivi, ma lo fa attraverso una
attenuazione del rischio che minaccia il conseguimento dell’obiettivo, ne
deriva una valutazione sulla tollerabilità del rischio attraverso la sua probabilità
e la rilevanza dell’impatto, con l’ulteriore conseguenza della necessità di
determinare il livello di rischio accettato dall’organizzazione questo a
seguito di una individuazione e valutazione dei rischi.
Si tende, in altre parole, a valutare la
vulnerabilità della struttura quale fonte del rischio, vulnerabilità che potrà
essere interna al sistema ( primaria ) o esterna per accumulo di stress (
secondaria ).
Acquista
in quest’ottica particolare rilevanza la conoscenza della realtà strutturale,
allargata alla sua storia e cultura, tutte circostanze che nel definire lo
scenario permettono di valutare il costo del controllo in rapporto all’utilità
delle informazioni ricevute per abbattere il livello di rischio, che a sua
volta dipende dal risk appetite dell’organizzazione.
Dobbiamo considerare che le modifiche alla
conoscenza empirica sono parte del carattere evolutivo, pertanto non vi è
nessuna conoscenza assoluta ma solo conoscenze perfettibili definite
evolutivamente da una serie di dubbi.
Evitare, quindi, in una
attività conoscitiva il confronto con la realtà è spingere il pensiero verso
forme predefinite sostanzialmente dottrinarie e pertanto inutili se non
dannose.
In
questo fondamentale rapporto tra livello del rischio e dubbi, si pone la
difficoltà di inserimento, ad esempio, nella pubblica amministrazione di
sistemi di audit interno calibrati a prevenire le anomalie nelle attività
dell’amministrazione e non limitati ad aspetti puramente finanziari o
repressivi di comportamenti non in linea con le norme, come del resto previsto
dalle varie riforme organizzative succedutesi a partire dalla L. n. 29/93; per
non parlare della nascita nel corso degli anni ottanta e novanta delle molte
Authority di regolamentazione e controllo quali l’Antitrust (L. n. 287/90), il
Garante dell’editoria (L. n. 416/81), l’Autorità per la vigilanza sui Lavori
Pubblici (L. n. 109/94), l’Autorità per l’Energia elettrica e il gas (L.n.
481/95), l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (L. n. 249/97), in cui
si pone l’accento sull’ambiente nel quale operano le varie strutture le quali,
come una normale massa, non solo
modificano le altre strutture con cui interagiscono bensì lo stesso spazio a
loro circostante con conseguenze in alcuni casi impreviste.
BIBLIOGRAFIA
-
F. Marchesini, Dal moto perpetuo ai motori browniani, in Le Scienze,
novembre – dicembre 2004;
-
G. Musser, Aveva ragione Einstein ?, in Le Scienze, novembre – dicembre
2004;
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AA. VV. , Fine della Guerra, Limes 4/2024;
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Greene Brian, L’universo elegante, Einaudi;
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F. Tatò – R. Ruggieri, Essere competitivi, Baldini & Castoldi;
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Gordon Donaldson, Ristrutturare l’azienda, Baldini & Castaldi;
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C. Dannett Daniel, L’idea pericolosa di Darwin: l’evoluzione e i
significati della vita, Bollati Boringheri;
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D. Goostein, Il mondo in riserva. Energia Clima. Il futuro della
civiltà, Università Bocconi;
-
Von Baeyer Hans Christian,
Information: The New Language of Science,
Harvard University Press.
lunedì 30 giugno 2025
ANNESSO ALBO D'ORO N. 5 MAGGIO 2025 1 GIUGNO 2025
INFOCESVAM
BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
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ANNO XIII, 64/65 N. 2, Marzo – Aprile 2025, 1 1 Maggio 2025
ANNESSO
A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:
ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI
Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org
Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM
ANNO III, N.5, Maggio 2025, 1 Giugno 2025
III/5/526. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 5 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 526, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM
III/5/527 – Provincia di Roma. Alla data odierna Laura Tomasini ha terminato la lettera C completa.
III/5/528 - www.atlanteoceania.blogspot.com accessi mese di marzo 454 mese di aprile 233, maggio 168 , per un totale al 31 maggio 2025 di 22299.
III/5/529 – Provincia di Bari. Chiara Mastrantonio da Albo d’oro di bari ha inseridico decorati alla data odierna fino alla lettera C ( mancano sei pagine)
III/5/530 - www.atlanteterrepolari.blogspot.com accessi mese di marzo 64 mese di aprile 40, maggio 64 , per un totale al 31 maggio 2025 di 8788.
III/5/532 – Provincia di Sondrio. Il prossimo mese di giugno Luigi marsibilio inizia l’inserimento della Provincia di Sondrio sulla base delle fonti disponibili
III/5/532 - www.valoremilitare.blogspot.com, QUADERNI ON LINE, accessi mese di marzo 7916 mese di aprile 7838, maggio 19096, per un totale al 31 maggio 2025 di 238412.
III/5/533 - Cruscotto per inserimento di decorati di Forza Armata. Consegnato schema su Carta a Orioli. Iniziato aggiornamento del cruscotto
III/5/534 – Utente Alessia Biasiolo. Alla data odierna inserimenti 3170. Provincia di Brescia
III/5/535 - www.storiamilitare.blogspot.com, accessi mese di marzo 1987 mese di aprile 7386, mese di maggio 1934, per un totale al 31 maggio 2025 di 128736.
III/5/536 – Provincia di Cremona. Utente Bosio Paola. Inserimenti alla data odierna 26
III/5/537 – Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Sono Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento, Medaglia di Bronzo, al Valore dell’Esercito.
III/5/538 - Nel mese di maggio 2025 si sono svolte cinque riunioni tecniche con Orioli per aggiornamento del data besi e per lo schermo dell’Albo d’Oro
III/5/539 -www.uniformologia.blogspot.com, accessi mese di marzo 1792 mese di aprile 1476, mese di maggio 1800, per un totale al 31 maggio 2025 di 125319.
III/5/540 - Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Sono Medaglia d’Oro, Medaglia d’Argento, Medaglia di Bronzo, al Valore dell’Esercito.
III/5/541 – Inserimenti di varie provincie. Utente Roberta Bottoni. Inserimento 5050
III/5/542 - www.seniores.blogspot.com, accessi mese di marzo 596 mese di aprile 286, mese di maggio 855, per un totale al 31 maggio 2025 di 62007.
III/5/543 - Medaglie al Valore di Forza Armata, Esercito. Al Merito.Sono Croce d’Oro, Croce d’Argento, Croce di Bronzo, al Merito dell’Esercito.
III/5/544 – Pronvia di Ascoli Piceno. Utente Fiori Claudio. Inserimenti alla data odierna 306
III/5/545 - Utente Laura Monteverde. Alla data odierna ha inserito n. 4968 Decorati
III/5/546 – Provincia di Salerno. Utente Sergio Pirolozzi sarà sostituito nella immissione dati da Massimo Coltrinari.
III/5/547 - Il presente Annesso svolge anche la funzione di aggiornamento al mese di riferimento degli accessi ai Blog Storici e Geografici della Filiera CESVAM, data la mancanza di spazio sulla edizione INFOCESVAM
III/5/548 – Inserimenti di più provincie Utente Carlo Maria Magnani. Inserimenti alla data odierna 8485
III/5/549 - Alla data del 30 maggio 2025 sono iscritti nella Chat, Biasiolo, Bosio, Carandente, Magnani, Vignola, Marsibilio, Monteverde, Mastrantonio, Orioli, Tomasini Laura e Tomasini Paola. E Istituto Nastro Azzuro numer esterno. In totale 10 Utenti.
III/5/550 - Prossimo INFOCESVAM – ANNESSO PER ALBO D’ORO sarà pubblicato il 1 luglio 2025. Precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2023) ANNESSO sono, pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM e sui blog: www.associazionismomilitare e su www.valoremilitare.org. Dal gennaio 2024 L’ANNESSO al Bollettino Infocesvam ha cadenza mensile ed uscirà in modo autonomo.
(a cura di Massimo Coltrinari)
venerdì 20 giugno 2025
Rivista QUADERENI n. 1 del 2025 GENNAIO MARZO 2025
Nota redazionale: (massimo
coltrinari, direttore)
Numero dedicato nelle
sue pagine di apertura, dopo l’Editoriale del Presidente Magnani alla Comunicazione del Nastro Azzurro, alla
giornata della Donna che cade, come noto, ogni anno l’8 marzo. Si riporta i
contributi e la cronaca della consegna dell’Emblema Araldico alla Signora
Giovanna Paolone Piermanni, consorte della Medaglia d’Oro al Valore Militare
“alla memoria” Sergio Piermanni. A sottolineare questo momento la copertina
riporta la scultura “”Le Pagine del Coraggio” scultura predisposta per
l’occasione, mentre la IV di copertina è ancora dedicata ad una donna ed ad un
suo volume. Questo dopo aver dedicato spazio alla Giornata della Memoria ( 27
Gennaio)
Nella parte “Il mondo
da cui veniamo: la Memoria”, Giorgio Madeddu, nel quadro delle ricerche
dedicate alla Storia dell’Istituto del Nastro Azzurro, con ampia iconografia,
riporta la cronaca della inaugurazione della Via dei Fori Imperiali a Roma nel
quadro della Adunata dei Decorati al Valore Militare (28 ottobre 1933); segue
in Dibattiti, Manuel Vignola che tratta dell’uso della Medaglia d’Oro come
strumento diplomatico e non come ricompensa per atti eroici individuali: quindi,
sempre in Dibattiti, Roberto Allegro, ricostruisce la Battaglia di Mortara del
18489, sulla base della sua tesi discussa al Master di Storia Militare
Contemporanea. In Archivio, Alessia Biasiolo ci propone uno dei misteri più
fitti della fine della guerra, l’Oro di Dongo. Ancora Giorgio Madeddu, dalla
Sardegna, ci manda una nota sui 110 anni di esistenza della leggendaria Brigata
“Sassari”, come dovuto omaggio a questa Unità delle nostre Forze Armate pregna
di valore e tradizioni.
Nella Parte “Il Mondo
in cui viviamo: la realtà d’oggi” tutti articoli hanno alla base la Tesi di
Master discussa dagli Autori al Master di “Terrorismo e Antiterrorismo
internazionale. Andrea Rota, ci parla delle fonti aperte al servizio della
sicurezza del paese, Mirko Leone del “ Virtual Human Intelligence”, e Guido
Andrea Caironi di un particolare aspetto aeronautico in ambito Guerra Fredda.
Le tradizionali
rubriche completano questo numero
Infine, una
annotazione sula politica di distribuzione della Rivista “QUADERNI”:
l’Indirizzario da questo numero è organizzato su chi ne ha fatto richiesta
orale o scritta e chi è impegnato nelle ricerche CESVAM, con le dovute
eccezioni; vengono tolti tutti quei indirizzi che erano stati adottati per far
conoscere le attività del CESVAM e quindi dell’Istituto del Nastro Azzurro.
Sono anche aggiornati le condizioni di abbonamento, come pubblicato in ultima
pagina. Decadono tutte le condizioni degli anni precedenti.
I
di Copertina: Scultura “Le Pagine del Coraggio” della scultrice Paola Grizi,
donata al Comune di Potenza Picena in occasione della Giornata della Donna 2025
nel quadro della consegna dell’Emblema Araldico conferito alla MOVM “Alla
Memoria” Maresciallo Capo dell’Arma dei Carabinieri Sergio Piermanni alla
Sig.ra Giovanna Paolone Piermanni,
IV
di Copertina Monica Apostoli, Il Genio “Telegrafisti” nella Grande Guerra. 3° e
7° Reggimento Genio, Roma,
Istituto del Nastro Azzurro Centro Studi sul Valore Militare, 2023
Il presente numero è
stato chiuso in tipografia il 28 marzo 2025
martedì 10 giugno 2025
Marco Montagnani. aggiornamento e sviluppo delle ricerca sulla vicenda del "Conte Rosso"
“L’AFFONDAMENTO DEL PIROSCAFO REQUISITO “CONTE ROSSO” - 24 MAGGIO 1941”.
APPENDICE 01/2025 DEL 01.05.2025
MORTI – DISPERSI – SOPRAVVISSUTI: NUOVO COMPUTO ALL’8 APRILE 2025
Nell’ottobre del 2023 l’Istituto del Nastro Azzurro Fra Combattenti Decorati al Valor Militare ha pubblicato, a cura del suo Centro Studi sul Valor Militare (CESVAM) e per i tipi Archeoares, il saggio di Marco Montagnani, “L’affondamento del Piroscafo requisito “Conte Rosso” - 24 maggio 1941”. Oramai pressoché esaurito.
L’Autore vuole divulgare, con cadenza mensile, salvo imprevisti o contingenze, appendici di ciò che per vari motivi non ha trovato posto nell’opera pur essendo interessante, compresi aggiornamenti e correzioni ai suoi contenuti e le novità importanti relative alla tragica storia del Piroscafo.
La sintetica significatività dei suoi contenuti la caratterizza.
Chiunque volesse fornire a titolo gratuito materiali per una rubrica*, la cui pubblicazione sarà insindacabilmente valutata dalla Redazione, potrà scrivere all’indirizzo: federazione.asti@istitutonastroazzurro.org allegando la liberatoria che ne autorizza la divulgazione. Detti materiali non saranno restituiti salvo particolari accordi.
* www.istitutodelnastroazzurro.org
comparto CESVAM: ogni 30 di ciascun mese.
inizio:30 aprile 2025
info:quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org
giovedì 29 maggio 2025
Dal sistema binario alla logica fuzzy Rapporti tra differenti visioni giuridiche
Sergio Benedetto sabetta
I sistemi normativi nazionali o
internazionali sono per lo più interpretati come estensione dei termini logici
binari ( vero o falso) di matrice aristotelica, l’ulteriore estensione alla
logica booleana per cui gli operatori logici AND, OR e NOT permettono di agire
su classi di insiemi dandone figurazione con la rappresentazione di Venn, se da una parte sembra risolvere
la struttura logica che presiede ai sistemi normativi, dall’altra parte risulta
insufficiente quando un sistema normativo chiuso e quindi di per sé coerente
viene calato nella realtà relazionale umana, emergono immediatamente le
sfumature interpretative che destrutturano un sistema rigido, questo ancor più
in mancanza di una coerente cultura sociale del rispetto delle regole.
Se i principi di non contraddizione e
del terzo escluso restano validi per Razionalità Interne Oggettive, perdono di
significato in valori di verità frazionari nei quali un certo enunciato può
essere paradossalmente vero e falso allo stesso grado e nello stesso tempo
circostanziato, in altri termini probabilistici l’evento accade ma solo in una
certa misura, quindi l’evento rientra in un determinato insieme normativo con
un grado di verità che può assumere infiniti valori nell’intervallo 0-1 secondo
la logica fuzzy.
In un sistema chiuso tradizionale le
regole hanno successo o meno, al contrario in un sistema aperto fuzzy le regole
possono avere successo secondo vari gradi di una ipotetica “scala dei grigi”,
questo comporta che possono esservi più regole in grado di avere successo con
differenti gradi, secondo livelli diversi a partire dallo zero di fiducia delle
premesse antecedenti la regola.
I concetti possono essere rappresentati
in termini più semplificati mediante regole, ma anche con alberi decisionali
che riducono la complessità computazionale del processo di apprendimento
sebbene meno sintetici; i nodi interni all’albero sono contrassegnati come
attributi, i rami che ne derivano non sono che valori degli attributi, mentre
le foglie del ramo sono le classi dei valori.
L’attributo-norma che prevale con i
rispettivi valori è quello contenente più informazione, questo attributo-norma
attraverso i valori diventa una classe-interpretativa.
La selezione dell’attributo più
informativo, considerando la necessità dell’ammontare di una certa informazione
al fine della classificazione, è dato dall’ammontare dell’informazione residua
dispersa (entropia) rispetto all’informazione contenuta nella norma,
l’informazione insufficiente trasforma l’albero decisionale in una “probabilità
di classe” nella quale le norme sono incomplete e pertanto insufficienti a
distinguere tra valori di classi, con interpretazioni non definite, nelle quali
non può esservi una classificazione dell’evento quotidiano in base ai valori
espressi dai rispettivi attributi.
Una proposizione potrà pertanto essere
“vera” al 60% e altrettanto “non vera” nel restante 40%, permettendo di violare
in tal modo i principi di non contraddizione e del terzo escluso, questa logica
graduando la zona grigia cala il sistema normativo meccanicistico, di per sé
chiuso, nella quotidiana complessa biologia delle relazioni umane, superando la
visione riduzionistica all’angolo dell’universo da noi conosciuto e inserendola
quale snodo in una più vasta rete, che diventa dinamica in un rapporto nel
tempo alternato di causa/casualità secondo il modello dell’albero di Feigenbaum, nel quale il sistema aperto
della logica fuzzy permette di seguire la frontiera del caos.
Bibliografia
·
Bart Kosko, Il
fuzzy – pensiero. Teoria e applicazioni della logica fuzzy, Baldini &
Castoldi, 2000;
·
E. Stacey,
Management e Caos, Guerini e Associati, 1996.
martedì 20 maggio 2025
INFOCESVAM N. 2 DEL 2025. Marzo Aprile 2025
INFOCESVAM
BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
____________________________________________________________________
ANNO XII, 63/64/, N. 2, Marzo Aprile 2025, 1 maggio 2025
XII/2/976 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 2 il Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 976 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento
XII/2/977 – Con questo numero il Bollettino Notizie del CESVAM raggiunge i 1000 post pubblicati dal n. 1 ad oggi.
XII/2/978 – Questo numero di INFOCESVAM è in gran parte dedicato allo stato di avanzamento dei progetti più recenti.
XII/2/979 – Progetto 2024/3 – Titolo. “Dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di combattimento”. Terminata la raccolta del materiale documentario e di quello iconografico. Predisposto il manoscritto 1.
XII/2/980 - Il Blog www.valoremilitare.blogspot.com ha avuto nel mese di Gennaio 2025 n. 1122 contatti (Dicembre 2024 erano stati 1122). Nel mese di Marzo 2025 i contatti sono stati 9916. Nel Mese di Aprile sono stati 8102. In totale dalla sua apertura i contatti sono stati 218743 La tendenza è, quindi, ancora positiva.
XII/2/981- In distribuzione il n. 1 del 2025 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 in distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione.
XII/2/982- E’ stato stabilito che il Collegio dei Docenti presso ai Master attivati si riunirà nelle modalità concordate ogni Giovedì del mese alla Aula 3 della Sede della Università dalle 9 alle 13
XII/2/983 - Progetto Interno. “ L’affondamento del Piroscafo requisito “Conte Rosso” 24 maggio 1941. La Edizione del volume è esaurita. La Federazione di Asti predispone un piano di ulteriore sviluppo del Progetto, che sarà data notizia dei contenuti nel prossimo numero.
XII/2/984 – Progetto 2024/4 “Dal Corpo di Liberazione ai Gruppi di Combattimento”Il Sig. Moriggi, di Rimini, Socio della Federazione del Nastro Azzurro di Cesena, figlio del gen. Moriggi ha dato materiale documentario ed iconografico pere il completamento del progetto
XII/2/985 – Il 27 Aprile 2025 si è tenuta a Roma, la Giornata del Decorato 2025.
XII/2/986 – Il termine per la consegna della Tesi per l’ammissione alla discussione di Laurea per la sessione estiva ( Anno Accademico 2024 – 2025 ed anni accademici precedenti) è fissato al 6 maggio 2025. La sessione di Laurea si terra un giorno tra l’ultima settimana di giugno alla prima settimana di luglio
XII/2/987 – Progetto 2023/1 – La Divulgazione. Il Catalogo “Le Edizioni a Stampa” 2014-2024”. è in distribuzione presso le Biblioteche, le Scuole e gli Istituti e a chi ne fa richiesta. Raccoglie tutte le pubblicazioni edite tramite la esecuzione dei progetti in essere sia interni che esterni
XII/2/988 – E’ in preparazione il “CESVAM REPORT” Settembre 2021 – Agosto 2025. N 4 della Rivista QUADERNI” che completa i Report Settembre 2014 – Agosto 2019 (2019) e Settembre 2019 – Agosto 2021 ( 2021).
XII/2/989 – Progetto 2020/2 Prigionia italiana in mano Britannica 1941 -1947. Il Primo volume Africa Orientale Italiana 1935-1940. “Impero: tra realtà e propaganda” è nella versione Manoscritto 5. La copertina è stata composta ed edita.
XII/2/990 – Progetto 2024/3 – Progetto “ Il Valore Militare e le Fosse Ardeatine”. Raccolto il materiale iconografico e documentario. Collaborazione con Aladino Lombardi. Contatti diretti con la Direzione del Museo della Liberazione di Via Tasso a Roma. Predisposto il Manoscritto n. 1 .
XII/2/991 – Collaborazione CESVAM – Associazioni. Cesena. Il 22 parile 2025 il Direttore del CESVAM ha tenuto una conferenza sul tema “A 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. La Sconfitta. Il posizionamento dell’Italia nella realtà internazionale. Dal Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 ad oggi ( fine della NATO?).”
XII/2/992 - Canale You Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Mese di Marzo, 4 Video, mese di Aprile, 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I video sono trasmessi ogni giovedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM
XII/2/993 – Collaborazione CESVAM – Associazioni. Il 14 Maggio pv. Presso il CASD Centro Alti Studi per la Difesa si terrà un Convegno Il Collegio Militare di Roma e La “Nunziatella” storie convergenti” in collaborazione con L’Associazione Ex Allievi della Nunziatella Sezione del Lazio
XII/2/994 – Progetto 2024/2 – Progetto “ 80° della Liberazione. 1944. I Martiti di Fiesole e gli Eccidi in Toscana”. Collaborazione con la Federazione Regionale della Toscana. Coautore Manuel Vignola. Raccolti i materiali documentari e iconografici. Predisposto il Manoscritto 1
XII/2/995 -Le sessioni di laurea estive dei Master di 1. Liv. in Storia Militare Contemporanea, Politica Militare comparata, e Terrorismo ed Antiterrorismo internazionale si terranno nella seconda quindicina di giugno 2025. (www.unicusano.it/master)
XII/2/996 - Gli articoli, note ed altro materiale per la rivista QUADERNI devono essere inviati alla Redazione (quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org) entro il 15 maggio 2025 p.v., per la valutazione e la preparazione del N. 3 del 2025. (Uscita luglio 2025)
XII/2/997 – Progetto 2024/1 – “80° della Guerra di Liberazione. Monte Marrone. 1 -10 Aprile 1944. la svolta. Raccolto il materiale documentario ed iconografico. Predisposto in bozza i capitoli I; II, III, e la Bibliografia generale e di pertinenza. Predisposto il Manoscritto 1.
XII/2/998- Si è svolto a Roma il 26 marzo 2025 il Convegno di Studi e Ricerca “ Verso il Congresso Nazionale. Chi siamo, Cosa facciamo, Cosa vogliamo Dove Andiamo”. Pubblicati nelle varie filiere diversi interventi. Risultati: E’ emerso il dato che il CESVAM impronterà la sua azione nel futuro in base alle varie situazioni secondo il principio della “geometria variabile”, concetto ampiamente illustrato in vari interventi e note.
XII/2/999 – In Tipografia per la stampa il n. 2 del 2025 della Rivista QUADERNI. Numero Copie su carta 250, di cui 200 per la distribuzione, 10 Archivio Emeroteca, 40 a disposizione
XII/2/1000 - Prossimo INFOCESVAM (maggio - giugno) sarà pubblicato il 1 luglio 2025. I precedenti numeri di INFOCESVAM (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.
(a cura di Massimo Coltrinari) info: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org